Oggi parleremo di due argomenti strettamente correlati: cultura aziendale e stile di vita imprenditoriale. 

Quindi, imprenditore, la prima domanda che ti faccio è: sei di ispirazione o il tuo stile di vita fa brutto e ispiri i tuoi collaboratori a cambiare mestiere?

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Mentre ci pensi ti spiego dunque come questi due elementi, cultura aziendale e stile di vita, influenzano la tua impresa (e possono portarti alla rovina oppure a fatturare un bel po’ di soldi).

Innanzitutto, cos’è nello specifico la cultura aziendale? 

So che ne ho già parlato spesso, ma repetita iuvant, quindi: 

La cultura aziendale rappresenta l’insieme dei valori, delle credenze e dei comportamenti che caratterizzano la tua azienda

Questi elementi sono l’essenza della personalità dell’azienda, dal quale non puoi prescindere. 

Tutto chiaro fin qui? 

I valori aziendali sono gli stessi che tu, in primis, dovresti portare nel tuo team.

Quando sono chiari agli occhi dei tuoi collaboratori, guidano tutte le decisioni e le loro azioni, sia lato operativo che esecutivo. 

E, se la cultura aziendale è ben definita e rispettata, è un elemento fondamentale nel creare in primis un ambiente di lavoro positivo e stimolante, e in seguito a determinare il successo dell’azienda e far schizzare alle stelle il fatturato.

Che suppongo sia ciò che vuoi anche tu, giusto? 

D’altronde, la persona che vive di più in assoluto l’azienda è l’imprenditore, e manda continuamente segnali attraverso il suo comportamento.

Se quindi tu sei il primo a cui non frega nulla dell’azienda e tantomeno delle risorse, metti l’ego al primo posto, non hai una cultura aziendale o non la onori né la rispetti… allora il gioco cambia.

Diventa un gioco a perdere.

Perchè, se hai i valori della cultura aziendale sballati rispetto a quello che è il risultato che vuoi raggiungere, mandi le risorse in direzione opposta a ciò che vuoi ottenere e quindi a non ottenere un risultato

In parole povere, bruci tempo, possibilità e soldi, lasciando un mucchio di fatturato sul piatto.

E ti dirò di più, presto o tardi ti troverai senza collaboratori. 

In fondo, chi vuole stare in un posto con un imprenditore-padrone che vuole fare come gli pare e piace, paga quando gli gira, non è disponibile e tratta i collaboratori come un peso? 

Ora, non dico che questo sia il tuo caso.

Ma senza andare del patologico come gli esempi di cui sopra, anche tu potresti aver messo in atto – senza volere – dei comportamenti inefficaci o autosabotanti.

È sacrosanto riconoscerli subito e agire prima che danneggino la tua impresa.

Lo stile di vita imprenditoriale, d’altra parte, rappresenta l’atteggiamento e le tue abitudini. 

Metti motivazione, dedizione e passione in quello che fai? Oppure vai a lavoro svogliato, con un diavolo per capello e sono i collaboratori che devono motivarti?

Se hai sviluppato un lifestyle che è di ispirazione per gli altri, difficilmente puoi prescindere dall’adozione di una cultura aziendale solida.

Ti faccio un esempio pratico.

Uno dei valori della mia cultura aziendale è:

Dare è più importante che ricevere 

Come fa questo singolo elemento a influenzare la mia azienda ed essere un elemento di successo di Direttore Vendita in Affitto? 

Perché io sono la prima a onorlarlo e metterlo in campo.

I miei ragazzi mi seguono in modo naturale, perché a loro volta hanno fatto loro questo concetto.

Ricapitolando: cultura aziendale e stile di vita imprenditoriale sono due elementi fondamentali per garantire il successo duraturo dell’impresa, e questo l’ho spiegato. 

Gli imprenditori devono saper creare una cultura aziendale coesa, con valori e comportamenti condivisi. Da tutti, nessuno escluso. 

E la cultura aziendale può partire solo da voi, non da qualcuno che arruolate affinché lo faccia al posto vostro.

Voi siete il massimo esponente della vostra azienda e della vostra cultura aziendale.

Se i collaboratori percepiscono che avete a cuore l’azienda, vi seguiranno a ruota, perché avete raggiunto il livello in cui portate le persone a salire in cima insieme a voi. 

In caso contrario non spingeranno per voi.

E se i vostri dipendenti, o collaboratori, non stanno bene all’interno della vostra azienda, avete i giorni contati.

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